Alla Chiara Luzzitelli

Alla Chiara Luzzitelli, in arte Alicka, nasce il 16 maggio 1998 a Litpetzk, in Russia. Vive per otto anni nell’orfanotrofio per poi essere adottata dalla famiglia italiana Luzzitelli, con la quale si trasferisce a Torino, in Italia. Intraprende il suo percorso artistico nell’età adolescenziale quando, in occasione di Paratissima 2014, evento annuale di arte a Torino, presenta il suo primo progetto fotografico, intitolato “Come le persone non vorrebbero mai mostrarsi”. Grazie a questa esperienza l’artista ha l’opportunità di conoscere diverse personalità, tra cui il critico d’arte Giorgio Bonomi, con il quale realizza un progetto sull’autoritratto, permanentemente esposto nella Galleria Musinf di Senigallia. Negli anni successivi partecipa a diverse mostre tra cui quelle presso le gallerie Satura, Genova 2014, e Crivelli, Bergamo 2015; poi alla Biennale di Genova 2015 Expo Intl arte contemporanea, vincitrice Premio artista emergente, Paratissima Torino 2015, Genova ART Expo 2016. Negli stessi anni studia fotografia e grafica presso l’istituto “Albe Steiner” di Torino e lavora come fotografa a Milano per diverse agenzie; consegue gli studi liceali nel 2019. Nei suoi anni di adolescenza continua a sviluppare la sua scrittura attraverso poesie che non verranno divulgate fino al 2022, anno in cui decide di scrivere una raccolta di nuove poesie unendole a quelle scritte in precedenza. Dopo il liceo intraprende il percorso di studi di cinematografia a Torino, prendendo una specializzazione in regia con Gianni Amelio. Nel 2019, in collaborazione con il compositore Mattia Vlad Morleo, realizza un album di poesie intitolato Procedura di liberazione, da cui realizza un cortometraggio che le è valso il premio Lorenzo il magnifico, il secondo posto alla biennale di Firenze e la partecipazione in cinque film festival in tutto il mondo. Nel 2022 sente l’esigenza di dare finalmente spazio ai suoi scritti, e inizia così la stesura della raccolta poetica Otto Betulle, titolo che deriva dalla sua infanzia e dal numero di anni vissuti nel paese d’origine.