Charlie Chan - Il pugnale scomparso (1936)
Un baritono (Boris Karloff), evaso da un manicomio, viene sospettato di essere il responsabile di due terribili omicidi che gravitano intorno alla sfera operistica. L'investigatore cinese Charlie Chan (Warner Oland) riuscirà a individuare il vero criminale. Quattordicesimo episodio della saga che vede al centro della narrazione le indagini del mitico Charlie Chan, Il pugnale scomparso è un giallo classico e scontato, basato su uno scheletro narrativo ormai consolidato (il sospettato principale si rivelerà ovviamente innocente) e risolto dalle brillanti deduzioni del detective. Il regista H. Bruce Humberstone inscena il tutto senza particolare brio o sequenze degne di nota, limitandosi a restituire una confezione tanto gradevole quanto anonima. Probabilmente ostacolato dalla longevità della serie, che ormai ha ben poco di nuovo da sviluppare, il film rischia di annoiare lo spettatore, o comunque di non sorprenderlo mai come dovrebbe. Sceneggiatura di Scott Darling e Charles Belden.
Rilasciato: Dec 04, 1936
Durata: 68 minuti
Genere: Crime, Mistero, Thriller
Stelle: Warner Oland, Boris Karloff, Keye Luke, William Demarest, Guy Usher, Margaret Irving
Crew: H. Bruce Humberstone (Director), Earl Derr Biggers (Characters), Charles Belden (Writer), Sol M. Wurtzel (Executive Producer), Oscar Levant (Music), Herschel McCoy (Costume Design)