La bicicletta verde (2012)
Medio Oriente. Wadjda è una ragazzina che, immersa nella cultura fortemente religiosa del luogo, ha in se la voglia di ribellarsi. Desidera una bicicletta, ma, secondo i costumi della società araba, non è conveniente che una donna ne faccia uso. La bicicletta verde diventa perciò anche simbolo di libertà ed emancipazione. Film unico nel suo genere. L’Arabia Saudita è una monarchia assoluta. Vi regna la libertà religiosa, ma in privato. È negata la cittadinanza agli immigrati, o profughi, se non musulmani. È un Paese islamico ricco (di petrolio). La Al-Mansour è la prima donna saudita a dirigere un film a soggetto, sia pure con capitali tedeschi e col sostegno del Sundance Institute. È un film semplice di struttura elementare, tipico di un Paese con una cinematografia appena nata che ha come modello quella dell’Iran.
Rilasciato: Aug 31, 2012
Durata: 100 minuti
Genere: Dramma
Stelle: Reem Abdullah, Waad Mohammed, Abdullrahman Algohani, Ahd Kamel, Sultan Al Assaf, Dana Abdullilah
Crew: Luigi Rensinghoff (Dialogue Editor), Sebastian Heyser (Dialogue Editor), Haifaa al-Mansour (Screenplay), Thomas Molt (Production Design), Haifaa al-Mansour (Director), Max Richter (Original Music Composer)